lunedì 21 settembre 2015

Tutti felici a parte il mio stomaco.

Sono stata brava l'altra sera alla mostra-concerto di Valvola Mitralica.

Mi sono messa a tiro, un vestito viola comprato a Los Angeles con tutti i bottoni sul davanti e spacco, un paio di stivaletti neri ovviamente con super tacco, trucco e insomma ho prestato attenzione al mio aspetto in modo particolare quella sera.

E poi sono stata bravissima, sì brava nel senso che ho recitato da  Dio la parte della migliore amica, (penso che l'Academy dovrebbe dare dei premi anche nella vita quotidiana, tipo che all'improvviso mentre stai lavando i piatti arrivano e con luci sparate in faccia ti dicono: The winner is Nina for best actress of the last 20 years).
Non vi descrivo la mia sofferenza interiore, avevo paura che il cuore saltasse fuori dal vestito al posto della tetta. Lui giocava con questo mio ruolo interpretato benissimo. 
Che fottuto stronzo, ma vi giuro volevo insultarlo prenderlo a pizze davanti a tutti, non faceva altro che abbracciarmi e dirmi Nina ti voglio bene, ti voglio bene e, invece sono stata fortissima quella sera, sì forse anche troppo.

Tornata a casa, mi sono addormentata e l'ho sognato. 

La mattina mi sono svegliata con un cerchio alla testa e una tristezza infinita che si propagava per tutto il corpo, ed è andata avanti così per tutto il giorno. Tutto questo malessere soffocato alla fine è uscito fuori all'improvviso alle due di notte del giorno dopo con un dolore fortissimo allo stomaco, che mi ha fatto vomitare ogni ora da quel momento fino alle 8 del mattino seguente.
E niente mi è venuto un virus intestinale con febbre a 39 e sono ancora mezza morta nel letto.

Sono stata brava, no?

lunedì 14 settembre 2015

Settembre è sempre un mese del cavolo.



Ci risiamo, ho bisogno di voi, sì siamo alle solite, sempre colpa di Valvola Mitralica.

Voi pensavate che fosse uscito definitivamente dalla mia vita, o meglio in quella non è mai entrato...uscito dalla mia testa insomma.
Lentamente sto facendo molti progressi e ne sono felice.
Ma ci sono stati momenti pesanti e, soprattutto mercoledì sarà una giornata da valium.

In viaggio a LA ho pensato solo a lui, che cosa tremenda. va bene  ma quello è inevitabile.
Ma ora ci sarà qualcosa di più grave, mercoledì c'è una sua mostra /live ( ah sì, non vi ho detto, lui è un musicista, performer insomma un cazzo di artista). 

Bene, mercoledì dovrò presenziare all'evento per facciata.

La cosa peggiore sapete qual è? che in questo periodo lui è sparito completamente e volete sapere il motivo? Pretendeva da me un aiuto economico per mettere in piedi la mostra. Ma io questa volta non l'ho fatto ( cioè non mi sono per niente sbattuta per trovargli sponsor o altro) e lui zero!
Conferme su conferme del suo opportunismo. Ho solo ricevuto il suo invito e dovrò andare purtroppo per non dargli la soddisfazione di essere arrabbiata con lui. MA credetemi non riesco a capire come comportarmi. Lui farà il divo della situazione ed io avrò lo stomaco spappolato e in faccia un sorriso falsissimo.

Consigli su come comportarmi?!

sabato 5 settembre 2015

Proviamoci

Non ho la luce nella mia stanza.

Dovrei chiamare l'elettricista, ho detto così anche il 5 settembre 2014, è un anno che cerco di farmi luce con una piccola lampada. Forse ora devo chiamarlo sul serio, dato che la mia vista e la mia depressione sono vittime di questa mia pigrizia. 
Per fortuna oggi pomeriggio piove, penso che il sole oggi mi avrebbe trascinato in una confusione mentale infinita.

Sono tornata dalla California da una settimana e mi sembra invece di stare qui da un decennio. Lì succede la vita e qui invece si aspetta. Organizziamoci e partiamo. 
Intanto provo a portare la luce nella mia stanza, sperando di organizzare anche tutto il resto e soprattutto scrivere qui della California.